PAST 20.02.2024 - Pannelli fotovoltaici e tuberi - Una storia di ibridazione tra tecnologia e ripopolamento | Gianluca Fuser, Unimi

Pannelli fotovoltaici e tuberi
Una storia di ibridazione tra tecnologia e ripopolamento

Relatore: Gianluca Fuser, Filosofo e manager, Università degli Studi di Milano

Coordina Giampietro Gobo, Docente di Sociologia delle Scienze e delle Tecnologie, Università degli Studi di Milano

 

Martedì 20 febbraio 2024 ore 17:00 – 19:00

Aula 420, Settore Didattico – Università degli Studi di Milano, Via Festa del Perdono 7 - Milano


PAST 12.12.2023 - Soggetti o oggetti? Come e perché può essere il caso di pensare un diritto per alcuni robot | Riccardo Boffetti, Unimi

Soggetti o oggetti?
Come e perché pensare un diritto per alcuni robot 

Relatore: Riccardo Boffetti, Laureato Magistrale in Politics, philosophy and public affairs (PPPA), Università degli Studi di Milano

Coordina Giampietro Gobo, Docente di Sociologia delle Scienze e delle Tecnologie, Università degli Studi di Milano

 

Martedì 12 dicembre 2023 ore 17:00 – 19:00

Sala Martinetti – Dipartimento di Filosofia, Via Festa del Perdono 7 - Milano


PAST 16.01.2024 - Immagine analogica ed Intelligenza Artificiale. Due mondi apparentemente distanti | Diego Randazzo, artista visivo

Immagine analogica ed Intelligenza Artificiale.
Due mondi apparentemente distanti

Relatore: Diego Randazzo, Artista visivo

Coordina Giampietro Gobo, Docente di Sociologia delle Scienze e delle Tecnologie, Università degli Studi di Milano

 

Martedì 16 gennaio 2024 ore 17:00 – 19:00

Sala Martinetti – Dipartimento di Filosofia, Via Festa del Perdono 7 - Milano

 

Diego Randazzo (Milano 1984) vive e lavora tra Milano e Belluno. Consegue la maturità al Liceo Artistico di Brera e si laurea in Scienze dei Beni Culturali con una tesi in ‘Istituzioni di regia’ presso l’Università degli Studi di Milano. Il suo lavoro, articolato su diversi media, è concentrato su alcuni dei principali temi della cultura visuale: l’esperienza dell’immagine, con tutte le sue componenti emotive, evocative, antropologiche e sociali; i dispositivi del guardare, che diventano spesso, a loro volta oggetto/soggetto dell’opera; l’archeologia dei media, intesa come indagine sulle origini tecnologiche dello sguardo moderno e contemporaneo, lo sguardo della macchina, aggiornato sul le più recenti innovazioni (dall’algoritmo alle immagini operative); la dimensione del racconto; l’immersività o – al contrario – la straniazione prodotta dal rapporto con il medium. Sue opere son presenti in collezioni pubbliche e private. Finalista in svariati premi d’Arte contemporanea (The Gifer Festival, 2 volte finalista al Premio Cramum, Arte Laguna, Combat Prize, Radar Mexico, Arteam Cup, Art Right Prize) è tra i vincitori del Premio Ora nel 2019. Sempre nel 2019 la sua installazione #Kids, tributo alla tragedia dei Piccoli Martiri di Gorla e a tutti i bambini vittime delle guerre, diventa opera permanente di Casa della Memoria di Milano. Nel 2023 l’opera ‘Flat – Perchè un algoritmo elimina l’uomo da una stanza piena di solitudine?‘ è segnalata della giuria del Combat Prize, si aggiudica il primo premio dell’Yicca art prize e riceve la Menzione della Giura al Talent Prize di Insideart Magazine.

Parallelamente all’attività artistica lavora in ambito multimediale dal 2005, dal 2019 è montatore e referente tecnico della produzione podcast per l’Agenzia Ansa .

www.diegorandazzo.com

Ig: diego__randazzo


PAST - 21.11.2023 — La carne coltivata come «cibo del futuro»? | Alice Dal Gobbo, Unitn

La carne coltivata come «cibo del futuro»?

Una riflessione sulle controversie tra scienza e pubblici nell'Antropocene

Relatrice: Alice Dal Gobbo, Ricercatrice, Università degli Studi di Trento

Coordina Giampietro Gobo, Docente di Sociologia delle Scienze e delle Tecnologie, Università degli Studi di Milano

 

Martedì 21 novembre 2023 ore 17:00 – 19:00

Sala Martinetti – Dipartimento di Filosofia, Via Festa del Perdono 7 - Milano


PAST 17.10.2023 — Non avrei mai immaginato che sarei diventato Robocop! | Barbara Morsello, Unipd

Non avrei mai immaginato che sarei diventato Robocop!

Uno studio STS sulle neuroprotesi intelligenti nella malattia di Parkinson

Relatrice: Barbara Morsello, Ricercatrice, Università degli Studi di Padova

Coordina Giampietro Gobo, Docente di Sociologia delle Scienze e delle Tecnologie, Università degli Studi di Milano

Martedì 17 Ottobre 2023 ore 17:00 – 19:00

Sala Martinetti – Dipartimento di Filosofia, Via Festa del Perdono 7 - Milano

Ringraziamo la professoressa Morsello per il suo intervento di cui di seguito pubblichiamo l'abstract.

ABSTRACT

L'obiettivo della presentazione è quello di analizzare, attraverso la lente degli STS studies, il caso studio delle neuroprotesi intelligenti. Le neuroprotesi intelligenti sono tecnologie emergenti basate sulla combinazione di stimolazione cerebrale profonda (DBS) e intelligenza artificiale (IA) ed hanno un elevato potenziale di innovazione biomedica in quanto principalmente pensate per il trattamento del Parkinson, ma potenzialmente impiegabili nei contesti più disparati: dal trattamento della SLA così come per la gestione dei disturbi alimentari, per trattare i comportamenti compulsivi e le dipendenze.

In questo scenario i processi di innovazione tecno-scientifica nell’ambito nelle neuroprotesi intelligenti possono aprire potenziali controversie. Sebbene le neuroprotesi intelligenti consentano trattamenti più personalizzati, in grado di tracciare e registrare l’attività cerebrale dei pazienti, la loro effettiva implementazione appare caratterizzata da sfide e tensioni, principalmente tra le équipe cliniche e i pazienti a causa della sua “opacità tecnica” (Burrell 2016).

In tale contesto è fondamentale analizzare la formazione e la mobilitazione delle aspettative di cui i diversi stakeholders, coinvolti nei processi di innovazione, sono portatori. Le aspettative, infatti, giocano un ruolo chiave nel plasmare gli scenari futuri dell’innovazione tecno-scientifica (van Lente, 1993; Hedgecoe, Martin 2003) e soprattutto i suoi possibili esiti.

Per dare conto di questi processi, saranno quindi presentati i risultati preliminari di studio quali-quantitativo che fa parte del progetto SYNCH (Horizon 2020), il cui obiettivo tecnologico è stato quello creare le premesse per combinare la stimolazione cerebrale profonda (DBS) con l'intelligenza artificiale (IA) per trattare diverse malattie, tra cui il morbo di Parkinson (PD).

Esplorare le aspettative dei diversi stakeholders coinvolti permette quindi di esaminare i conflitti che hanno caratterizzato la DBS nel tempo, ma anche le promesse su cui si basano gli scenari futuri per il trattamento dei pazienti affetti da Parkinson, e infine si indagare il problema della fiducia nell'IA e nelle sue possibili applicazioni in ambito biomedico.

L'obiettivo della presentazione sarà quindi quello di esaminare 1) il ruolo che le aspettative hanno nell’allineamento degli elementi eterogenei che danno forma alla tecnologia e 2) gli aspetti simbolici su cui si basano i futuri promettenti che questi diversi stakeholders costruiscono e come questi possano essere determinanti nell’evoluzione dei processi di innovazione delle neuroprotesi intelligenti.


PAST 19.09.2023 — Mettere alla prova la sociologia pragmatica | Enrico Caniglia, Unipg

Mettere alla prova la sociologia pragmatica: le teorie cospirative come oggetto di ricerca

Relatore: Enrico Caniglia, Professore Associato, Università degli Studi di Perugia
Coordina Giampietro Gobo, Docente di Sociologia delle Scienze e delle Tecnologie, Università degli Studi di Milano

 

Martedì 19 settembre 2023 ore 17:00 – 19:00

Sala Martinetti – Dipartimento di Filosofia, Via Festa del Perdono 7 - Milano