PAST 17.10.2023 — Non avrei mai immaginato che sarei diventato Robocop! | Barbara Morsello, Unipd
Non avrei mai immaginato che sarei diventato Robocop!
Uno studio STS sulle neuroprotesi intelligenti nella malattia di Parkinson
Relatrice: Barbara Morsello, Ricercatrice, Università degli Studi di Padova
Coordina Giampietro Gobo, Docente di Sociologia delle Scienze e delle Tecnologie, Università degli Studi di Milano
Martedì 17 Ottobre 2023 ore 17:00 – 19:00
Sala Martinetti – Dipartimento di Filosofia, Via Festa del Perdono 7 - Milano
Ringraziamo la professoressa Morsello per il suo intervento di cui di seguito pubblichiamo l'abstract.
ABSTRACT
L'obiettivo della presentazione è quello di analizzare, attraverso la lente degli STS studies, il caso studio delle neuroprotesi intelligenti. Le neuroprotesi intelligenti sono tecnologie emergenti basate sulla combinazione di stimolazione cerebrale profonda (DBS) e intelligenza artificiale (IA) ed hanno un elevato potenziale di innovazione biomedica in quanto principalmente pensate per il trattamento del Parkinson, ma potenzialmente impiegabili nei contesti più disparati: dal trattamento della SLA così come per la gestione dei disturbi alimentari, per trattare i comportamenti compulsivi e le dipendenze.
In questo scenario i processi di innovazione tecno-scientifica nell’ambito nelle neuroprotesi intelligenti possono aprire potenziali controversie. Sebbene le neuroprotesi intelligenti consentano trattamenti più personalizzati, in grado di tracciare e registrare l’attività cerebrale dei pazienti, la loro effettiva implementazione appare caratterizzata da sfide e tensioni, principalmente tra le équipe cliniche e i pazienti a causa della sua “opacità tecnica” (Burrell 2016).
In tale contesto è fondamentale analizzare la formazione e la mobilitazione delle aspettative di cui i diversi stakeholders, coinvolti nei processi di innovazione, sono portatori. Le aspettative, infatti, giocano un ruolo chiave nel plasmare gli scenari futuri dell’innovazione tecno-scientifica (van Lente, 1993; Hedgecoe, Martin 2003) e soprattutto i suoi possibili esiti.
Per dare conto di questi processi, saranno quindi presentati i risultati preliminari di studio quali-quantitativo che fa parte del progetto SYNCH (Horizon 2020), il cui obiettivo tecnologico è stato quello creare le premesse per combinare la stimolazione cerebrale profonda (DBS) con l'intelligenza artificiale (IA) per trattare diverse malattie, tra cui il morbo di Parkinson (PD).
Esplorare le aspettative dei diversi stakeholders coinvolti permette quindi di esaminare i conflitti che hanno caratterizzato la DBS nel tempo, ma anche le promesse su cui si basano gli scenari futuri per il trattamento dei pazienti affetti da Parkinson, e infine si indagare il problema della fiducia nell'IA e nelle sue possibili applicazioni in ambito biomedico.
L'obiettivo della presentazione sarà quindi quello di esaminare 1) il ruolo che le aspettative hanno nell’allineamento degli elementi eterogenei che danno forma alla tecnologia e 2) gli aspetti simbolici su cui si basano i futuri promettenti che questi diversi stakeholders costruiscono e come questi possano essere determinanti nell’evoluzione dei processi di innovazione delle neuroprotesi intelligenti.